Guerriero

 

 

Ciao Papo,
quest’altra canzone l’hai sentita anche Tu quando eri anche orecchie. Ha qualche anno ed eri ancora materia anche Tu. Ora Senti e Risuoni così forte che forse sei una specie di Altoparlante Orecchio Gigante che viaggia al di sopra dello spazio nell’Infinito.
Papo, chi lo ha detto che non si passa il sabato sera soli? Chi lo ha detto che non si passa il sabato sera al pronto soccorso senza che ci si sia fatti male? Se mi guardo da fuori penso sia una roba da spostati. Da dentro Sento che così è e ci sto come ci devo stare, fare quel cazzo che mi viene in mente nel momento in cui mi viene in mente è il lusso che mi concedo quando non c’è Totta. Erano comunque stati giorni positivi quelle due settimane di ricovero a Niguarda, passandoci affianco mentre ascoltavo l’altra canzone m’è venuto da fermarmi ed entrare, come fosse un posto familiare, quasi casa. Come ti stava sui tenerini l’ospedale. Come mi pesa me casa Nostra i giorni senza Totta. Da tre ore che sono seduto al pronto soccorso pediatrico tra bimbi e ragazzini che si annoiano, piangono e strillano.
Papo, chi dice chi lo ha detto? Chi dice e continua a metterci parole per riempire buchi vuoti? Chi riempie di parole anche i buchi pieni? io… io, io! Chi lo prende tutto quell’Ego ferito, lo infila in un cesso e tira lo sciacquone? Chi la prende tutta la mia rabbia e me la caccia via di dosso?
io, solo io, ma senza Ego. Questa è la mia Sfida, il gioco al quale mi ha iscritto questo nuovo giro di giostra chiamato vita. Partecipare all’unica partita cui ti spetta giocare, con addosso una delle più brutte bestie, un Ego ferito a morte, è roba per poche teste di legno che per Evolvere devono passare obbligatoriamente da qui.
Papo, fino a quando sei rimasto fisicamente qui con Noi, questa canzone la dedicavano a me e Mamma pensando fossimo i Tuoi Guerrieri… mica lo vedevano che eri Tu il Nostro Guerriero e il Nostro Senso. Come era facile fino a quando c’era un Senso manifesto e tangibile.

Piove, lo vedi? Lo stai facendo?
Papo, io chiedo alla pioggia che lavi via tutto quel che deve scivolare di dosso. Grazie!
Papà

27 ottobre 2018

Lettera 553

Guerriero     Ciao Papo, quest’altra canzone l’hai sentita anche Tu quando eri anche orecchie. Ha qualche anno ed eri ancora materia anche Tu. Ora Senti e Risuoni così forte che forse sei una specie di Altoparlante Orecchio Gigante che viaggia al di sopra dello spazio nell’Infinito. Papo, chi lo […]
25 ottobre 2018

Lettera 551

Specchiarsi nell’Infinito     Ciao Papo, te la ricordi questa:   Tu e un Tuo amichetto parlano di massimi sistemi. Ad un certo punto l’amichetto cercando una collocazione al paradiso dice: “Il paradiso è sopra al cielo”. Tu Papo più agnostico di Piergiorgio Odifreddi sentenzi: “Eh, no! Sopra al cielo […]
24 ottobre 2018

Lettera 550

il Vero che ti Vive Dentro     Ciao Papo, oggi feisbuk mi ricorda che tre anni fa scrivevo questo messaggio e postavo questa foto a Doc Iacopo e Lui mi rispondeva nell’unico modo possibile, Regalandomi Fiducia e Speranza, con cautela, certo!, ma Fiducia e Speranza. “Nonostante tutto ognuno vede […]
24 ottobre 2018

Presentazione de “La Rivoluzione d’Amore” a Castelletto sopra Ticino

  Sabato 17 novembre, Castelletto sopra Ticino, è tutto scritto nella Locandina. Bella chiacchierata entrando nel mondo Leggero, Divertente, Poetico e Commovente di Papo e la Nostra “La rivoluzione d’amore”. Aspettiamo tutti: indigeni, autoctoni, aborigeni, limitrofi, attigui, appassionati, curiosi, abbracciatori&baciatori seriali, auto, piedi e ruote muniti. Grazie!   PS: Se […]
23 ottobre 2018

Lettera 549

Bissa il Bis     Ciao Papo, ti sto scrivendo poco, Tu sai perché, scriviamo sempre insieme e ci confrontiamo riguardo come scriverti in modo che a Te, a me e a chi Deve resti il Senso del Nostro dire e chi non deve, non capisca. Leggono in tanti è […]
11 ottobre 2018

Lettera 548

Tempismo!     Ciao Papo, qualche sera fa Totta esce dagli allenamenti di volley, sì, quest’anno ha scelto di fare uno sport di squadra e di giocare a pallavolo. So che lo sai! Ti dicevo: esce dagli allenamenti e per un riflesso del lampione sul suo viso le noto tanti […]
6 ottobre 2018

Lettera 547

Ciao!     Ciao Papo, ieri, devo sempre darmi il tempo per metabolizzare ciò che mi succede, cammino in un bosco, mi arriva un lungo messaggio, parlo al telefono, mi arriva una foto, tengo le cuffiette nelle orecchie, salgo in macchina dopo essere stato al parco con Luna. Un turbine […]
4 ottobre 2018

Lettera 546

Diviso in quattro     Ciao Papo, a me non interessa cosa Sei Tu adesso… io so che Sei Vivo e mi basta! Mi deve bastare! Tu sei andato nell’Oltre per un Motivo a Noi non dato sapersi, incomprensibile, iniquo, ingiusto, contro ogni ragione e logica vigente da ‘sta parte […]
2 ottobre 2018

Lettera 545

Ennesimo Incredibile     Ciao Papo, Nonno Zazzà cerca ad Emma il caschetto per andare in bici con lo Zio Frenk. Va in box, guarda tra i ripiani, vede il Tuo seggiolino di quando eri piccolo, ci sono poggiati sopra i caschetti Tuo e di Totta, Nonno solleva quello rosa […]
28 settembre 2018

Lettera 544

Pirata d’Amore     Ciao Papo, lo sai che oggi gira dentro questo, perché dirti altro se è questo che muove, vaga e vortica dentro…!!? Lacrime costretto a vivere una vita da marinaio in porti che non conosco adrenalina e desiderio bruciano il mio ingombrante passato nessun porto sicuro l’attracco […]