Che Combriccola!

 

 

 

Ciao Papo,
allora è arrivato di là dall’Infinito anche George Michael? Secondo la mamma dopo Freddie Mercury era il cantante pop vocalmente più dotato di sempre. Ieri sera la mamma, Totta, Zia Palli e i cuginetti hanno ballato come pazzi ascoltando tutte le sue canzoni. Si ricordano ancora tutti i testi… li hanno cantati migliaia di volte nella loro cameretta da ragazzine. Papo se li becchi a spasso dalle tue parti fagli sentire come cantavi bene i Muse, Marilyn Manson e i Manowar! Papo, mi viene da fare il papà che vuol far vedere quanto è bravo suo figlio… infondo cosa sono tutte ‘ste Lettere se non una raccomandazione affinché tutto possa vivere al meglio di là dall’Infinito? Siamo fatti così noi papà… te la ricordi questa?

Io: “Papo, senti che bella la canzone di questo ragazzo, sai che è ricchione?”, gli dico in procinto di mettere su una canzone di Tiziano Ferro, e parto per l’ennesima lunga spiegazione sui gay e l’omosessualitá, discorso che in questo periodo è molto in voga a casa nostra e in classe di Papo. Digressione che parte dall’ostracismo della società ai danni dei gay, passando alla costatazione che il termine ‘ricchione’ anche se simpatico è offensivo, finendo alla normalità di amare una persona del proprio stesso sesso. In conclusione gli domando: “Hai capito Papo?”. Papo sfiancato: “Sì, ‘sto cantante è ricchione!”.

Quanto sei forte Papo! Quante volte mi hai sorpreso e fatto ribaltare dalle risate!
Chissà che bello Vivere e Amarsi di là dall’Infinito senza etichette ed obblighi.
Io ho messo insieme questa battuta: George Michael, Bowie, Lemmy, Frey, White, Emerson e Prince. Ogni dipartita la solita scontata battuta su quel cantante napoletano che non muore mai… ma vi rendete conto che state garantendo a Gigi D’Alessio una vita ed una carriera lunga e duratura?
Simpatica ma le manca quel guizzo di Spontaneità e di Genio che tu riuscivi incredibilmente ad avere ogni volta che aprivi bocca per dire la tua.
Ieri notte mi è arrivata una mail, diceva così:

Caro Andrea,
tutte le sere (o quasi) ti leggo e tutti i giorni penso a te, a Papo, a tua moglie e figlia. E prego.
Finalmente, passato Natale, ho trovato un po’ di tempo per scriverti questa lettera (anzi è scritta a tuo figlio) che ti allego.
Oggi mi son fatto finalmente spiegare come si fa a spedirti una foto (non ridere di me! Rispetta l’età!); spero in questi giorni di fare la foto e te l’allegherò via mail: non voglio neanche saperne di facebook o di hashtag, perdonami!
Ciao. Un abbraccio a te e un bacione a moglie e figlia.
Don Giovanni

Gli ho risposto così:

Ciao Don,
letta tutta d’un fiato!
Mi dicono in tanti che sono bravo a scrivere ed anche tu non scherzi!
Ho pianto tanto, di commozione e gioia. La figura di Gesù e anche quella di San Francesco, sono sempre piaciute tanto anche a me. Ti ringrazio per la similitudine, ho capito bene cosa vuoi dire, non ho accolto le tue parole da megalomane. A me purtroppo resta il dubbio che il Potere, da sempre, abbia travisato le parole di Gesù per mettere insieme un popolo a fini diversi da quelli che colui che si professava il figlio di Dio avrebbe voluto la collettività perseguisse. Questo penso e dico. Ma si sa che l’uomo è tanto piccolo quanto può essere grande. Don, io qualche anno fa ho avuto un’illuminazione! Dio non esiste ed è scontato che un sacco di roba della chiesa siano colossali cazzate, anche Bergoglio, papa Umano (dove lo hanno tenuto nascosto prima di farlo Papa?) si sta adoperando per renderla più vera, genuina e alla portata della gente. Gesù si professava figlio di dio non perché esista un Dio, non perché era un pazzo visionario, ma perché Gesù sapeva Amare e conosceva l’Amore. La Collettività, la Fraternità, la Cooperazione, il Rispetto. Io non so se i miracoli li abbia fatti davvero, sai che sono scettico, anche se sono attento ai Regali che attribuisco a Papo, sono però Certo che Gesù abbia compiuto Grande Miracolo di essere il Primo Grande Comunista della Storia. E non c’azzeccano niente Marx, USA, URSS, la sinistra, la destra, fascismo, nazismo, comunismo, gli anni di piombo e il bipolarismo all’americana. Queste sono storture degli stessi uomini che hanno pensato e fatto la chiesa. Gesù è Solo il Miracolo di un Uomo che in tempi in cui ti amputavano un arto passando per la via se non erano d’accordo con quanto andavi dicendo o finivi in croce se ti professavi figlio di Dio, figlio del Mondo, figlio del Cosmo, figlio dell’Amore. Bene, Gesù se ne sbatteva Beatamente l’apparato riproduttivo tutto e si proclamava Figlio dell’Amore! Un Bellissimo Pazzo! Il più Geniale tra i Pazzi che la Storia degli Uomini ci abbia mai Regalato.
L’Uomo vince sempre, sopra qualsiasi dio, contro qualsiasi Mostro, come ha Vinto Papo Regalandoci per Sempre l’Amore.
Mi piacerebbe mi indicassi qualche lettura e come approcciarmi alla Bibbia. Non riesco a leggere e guardare film in questo periodo, perdo subito l’attenzione… ho un libro sulle religioni, scritto da un teologo, avevo cominciato a leggerlo prima del patatrac di Papo, poi l’ho lasciato lì… pensa che ai miei bambini ho anche letto un libro che parla delle religioni del mondo. Papo era così cinico e critico contro le istituzioni religiose ed i catechismi che per spiegargli il bisogno di Amore e quindi di dio gli ho letto detto libro. Era così completo e si bastava così tanto Papo… era Forte, Creativo, si organizzava lui la sua vita come voleva, non aveva bisogno di stimoli era lui a Inventarsi tutto e a cercare ciò di qui aveva bisogno. L’esatto opposto di Totta che ha sempre bisogno di compagnia e di essere stimolata se no si annoia. Io non so bene come Papo vivesse la sua malattia perché non le dava minimo peso, non so se lui fosse così a causa della sua patologia o se lui fosse una sorta di “Semidio”, di “Genietto”, di “Essere oltre sopra le cose”… so solo e lo sanno tutti quelli che lo hanno conosciuto, che Papo non era un bambino “normale”. Al netto dell’Affetto e dell’Amore che io gli voglio in quanto suo padre, Papo è stato un’Inesauribile fonte di Allegria, Simpatia, Amore, Genialità, io sono convinto che in quel bambino ci fosse del Divino. Forse del Divino c’è in tutti ma da lui sprizzava fuori Felice in ogni cosa facesse di sua Volontà. Per il resto, se non aveva voglia era davvero un osso molto duro. Papo è stato un Bellissimo e Preziossimo Dono per le nostre vite. Insieme al dolore lacerante resta dentro inscalfibile questa Certezza.
Don, prima di integrare la tua Lettera in una mia prossima ti chiedo il permesso di poterla divulgare, vorrei passare a darti un abbraccio e magari a farti io la foto, mi dici quando posso?
Ciao, grazie!
Andrea
PS La mamma è un po’ nell’ombra perché lei vuole così, la rispetto e continuo ad amarla, anche se diversamente da prima, quindi così è.

Papo, a volte mi viene da pensare che hai migliore compagnia di là che non di qua… divertiti e stai bene!
Papà

27 dicembre 2016

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