Utopia portami via!

 

 

Ciao Papo,
poi dopo questa la smettiamo con Brad Pitt eh!
Quanto fa bene farsi una risata Papone mio bello bello…!!?
In qualsiasi cultura e religione del pianeta terra acqueo ti sto garantendo il Miglior al di là possibile, la Migliore reincarnazione possibile, il Miglior paradiso possibile, il Miglior ricordo possibile, senza inventarmi niente, semplicemente raccontando del tuo Prodigioso essere Bambino.
Alla facciazza di chi mi dice di lasciarti andare.
Puttana la troia (femmina del maiale Papo, che potevo dire scrofa ma è di gran lunga più eloquente troia) vacca lurida impestata porca se te ne sei andato.
Papo, la nostra storia è incredibilmente fuori dai classici canoni di dolore e sofferenza, così lontana dalla matematica dello star male: morte + la prendi nel culo + te la metti in tasca + stai triste + taci e soffri + la vita è una merda + piangi e non rompere i coglioni a nessuno + deprimiti e vai in analisi= spero di morire anche io il prima possibile. Sarà anche frutto del fatto che io sono capace di scrivere, dovrebbe esserlo per ogni persona alfabetizzata, ma è figlia e madre allo stesso tempo della capacità di Amare e Sognare. Amare ad ognuno gli viene un po’ a modo suo perché ‘sta società ti disarma e devi farti una corazza per renderti invulnerabile ai sentimenti altrui. Problema che si somma a quello più grosso di tutti: la gente non sa più sognare. E’ questo il vero problema del mondo degli adulti, non saper sognare, ignorare l’utopia perché lontana chimera anziché seguirla come strada Maestra. Tu Papo mi fai Sognare così forte che io semplice uomo senza fede Credo!

Credo in te Papo!
Papà

 

31 gennaio 2017

Lettera 134

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23 gennaio 2017

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