Volteggiare di Piumette

 

 

 

Ciao Papo,
ce lo racconti come fai a farlo?
Quando mi capita di vederle volare osservo con attenzione il volteggiare e planare delle piume. Mi è successo anche infilando il braccio sotto al lavandino per prendere un sacchetto di carta. Pare si muovano a caso, spinte da vento, alte e basse pressioni, a tratti se ti distrai, se l’unica cosa che riesci a vedere sono le forme ed i pesi delle cose solide ed il loro valore economico e non guardi in quei vuoti immateriali che riempiono l’Anima, diresti che le piume si muovono a cazzo. A cazzo va tutta una vita se applichi solo raziocinio, cinismo e vedi vuoto nel vuoto. Papo, non parlo della Nostra Fantasia che riempie vuoti e nutre spazi. Parlo delle Energie Sottili che noi stessi mettiamo inconsapevolmente in moto. Parlo di Leggi che Governano oltre la volontà umana. La Nostra Fantasia, l’apertura della nostra percezione e prima ancora del Nostro Cuore servono a Coglierle e viverci immersi dentro. Senza rincoglionirci tra elfi, fatine e hobbit, Sentendo scorrere nel Sangue e nella Linfa che cazzo se ci Sei e Sei Vivo qui affianco!
Dopo innumerevoli Piumette, sui gradini di casa; sotto la Tua scrivania; dentro l’abitacolo dell’auto; in equilibrio sullo spigolo del muro di fronte alla macchina di Mamma; in birreria con gli amici; quelle due piumette nell’erba, una sinistra ed una a destra a delimitare e contornare il Nostro giaciglio d’Amore; e molte altre inequivocabilmente Opera Tua. Per la seconda volta fai posare una Piumetta sulla Tua bici. Questa volta la bici di quando eri più piccolo, quella di Spiderman. Chi lo ha detto al ragno di tessere lì la sua tela? Chi lo ha detto alla serranda del box di sollevarsi proprio nel momento in cui la piuma bussava per entrare? Chi ha spinto, sollevato e incastrato la piuma esattamente sotto il sellino della Tua bici, lì dove il ragno aveva preparato il suo giaciglio? Chi se non Tu…!!? Tu che le hai incastrate ovunque per continuare a dirci che ci Sei! Non qui, di qui passi perché sai quanto è dura per Noi colmare la Tua presente assenza. Tu Sei Vivo dove si Vive! Dove non c’è un corpo a limitare l’Amore e il senso del possesso. Sei Vivo lì dove si Crea e Plasma la Libertà, la Fantasia, la Voglia di Vivere!

E’ morto solo chi lascia che dolori e quotidiano gli ammalino sentimenti e mente.
Grazie che Sei Vivo Papo!
Papà

30 agosto 2018

Lettera 528

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26 agosto 2018

Lettera 527

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25 agosto 2018

Lettera 525

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25 agosto 2018

Lettera 524

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1 agosto 2018

Lettera 510

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19 luglio 2018

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12 luglio 2018

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10 luglio 2018

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9 luglio 2018

Lettera 502

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