Coscienza del cosmo

Ciao Papo,
ieri mattina con Tiziana a Specchia sono stato in un Trappeto, termine dialettale salentino per indicare un frantoio ipogeo per la produzione di olio d’oliva. Praticamente Papo una fabbrica del 1400 scavata sotto terra per la produzione di “Olio lampante” olio da bruciare per l’illuminazione. No, all’epoca non lo spremevano per preparare gustosissimi manicaretti. Lo vendevano in Nord Europa. Scavalcano sotto terra perché costava di meno che dedicare sul suolo per creare un fabbricato che mantenere costantemente una temperatura tra i 18 e i 20 gradi. Che vita dura facevano, pensa poveri gli asini che venivano calati lì dentro da cuccioli e non vedevano mai la luce passando la vita a girare in tondo per muovere la macina da spremitura.
Erano due giorni che ti cercavo tra tutte le piume a terra per i vicoli del paese, ma quando ce ne sono troppe e ci sono troppi volatili so che non sei Tu. Le Tue si manifestano sempre con grande Fantasia ed Imprevedibilità. Ed infatti mentre passeggiavamo per una stradina da terra si è sollevata una Piumetta ed ha iniziato a volteggiare accendendo in cielo. Non Ti ho preso troppo sul serio ma ho fatto vedere anche a Tiziana i cerchi ascensionali che disegnava questa Piumetta, lei è rimasta stupita. Poi torno dalla gita in barca e realizzo che sei riuscito a dipingere il Tuo volto coi colori del mare.
Perché la mia mente razionale mi fa dubitare di tutto!!? Cosa altro devi fare per farmi capire che sei Tu, ci sei e stai bene…!!? Anche razionalmente: posso non crederti? Dopo ina vita di paura del buio e delle facce orrende vado in giro da solo di notte tranquillamente nella speranza di incontrare in ragazzino che dicono sia morto.
Stamattina in treno ti cercavo nella Scienza, tra le pagine di: “Sette brevi lezioni di fisica”. Ti ci ho trovato in questopassaggio: “Per adesso, questo è quello che sappiamo della della materia. Una manciata di tipi di particelle elementari, che vibrano e fluttuano in continuazione fra l’esistere e il non esistere, pullulano nello spazio anche quando sembra non ci sia nulla, si combinano assieme all’infinito come venti lettere di un alfabeto cosmico per raccontare l’immensa storia delle galassie, delle stelle innumerevoli, dei raggi cosmici, della luce del sole, delle montagne, dei boschi, dei campi di grano, dei sorrisi dei ragazzi alle feste, e del cielo nero e stellato la notte”.
Newton, Planck, Bohr, Heisenberg, Einstein. Sei in buonissime mani Papo! Sicuramente avete anche capito tutto ciò che muove la materia e il cosmo perché da questa parte dall’Infinito anche le loro menti Eccelse non ce la fecero.
Scendo dal treno a Bari, esco dalla stazione e davanti ai miei piedi cade una Piumetta. Non vorrei diventasse un’ossessione, per me non lo è e mai lo sarà, le prendo per quel che sono… Regali! Grazie Papo!
Ciao Coscienza del Cosmo che muovi Piumette per Infonderci Serenità e Speranza!
Papà

penna 276

10 luglio 2017

Lettera 276

Coscienza del cosmo Ciao Papo, ieri mattina con Tiziana a Specchia sono stato in un Trappeto, termine dialettale salentino per indicare un frantoio ipogeo per la produzione di olio d’oliva. Praticamente Papo una fabbrica del 1400 scavata sotto terra per la produzione di “Olio lampante” olio da bruciare per l’illuminazione. […]
9 luglio 2017

Lettera 274

Abbraccia chi ti abbraccia   Ciao Papo, un jeans, un pantaloncino, 4 camicie, 5 magliette, 5 mutande, 5 paia di calzini, il costume, l’asciugamano, maglietta e pantaloncino da corsa, spazzolino, dentifricio, shampoo e deodorante. Tu dentro il Tuo Libro, Tu e Totta dentro “Mamma ho fatto la cacca dura come […]
7 luglio 2017

Lettera 273

Avanti a tutta Dritta!     Ciao Papo, quante zanzare ci sono a Novara!!? Dopo aver ripetutamente sbagliato strada, prima verso i laghi e poi verso Como, a Saronno abbiamo finalmente preso la strada giusta verso il Circolo dei lettori novaresi. Anche ieri La Rivoluzione d’Amore è stata manifesta! Stupore, […]
6 luglio 2017

Lettera 272

Bello o brutto che sia     Ciao Papo, ci hai anche insegnato come si fa a morire: di corsa, spensierati, allegri e sorridenti incontro a quella porta chiamata morte. In soli dieci anni ci hai insegnato più cose tu che tutto ‘sto stuolo di vecchi arrancanti che abbiamo intorno. […]
5 luglio 2017

Lettera 271

Finché     Ciao Papo, te lo dico, stasera sarò confusionario e sconclusionato, fa caldo, sono stanco, ho mal di testa, devo fare mille cose e tra poco arriva per cena Zio Pallo e ci guardiamo un film. Ieri sera ho guardato “La Comune”, mi interessava perché quando tu eri […]
5 luglio 2017

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO per ognuno, uno ad uno, dei 17.000 pigiatori di like alla pagina feisbuk Papo SuperHero e poi desaparecidos

  Ciao, scusami, magari continui a seguire Papo e sai già tutto, non riesco a comunicare con tutti voi lettori, quindi, se ti fossi perso dei pezzi desidero segnalarti che il romanzo “La rivoluzione d’amore” ispirato alle Lettere a Papo è uscito lo scorso 18 maggio scorso: http://www.garzanti.it/…/andrea-pilotta-la-rivoluzione-dam…/ Si tratta […]
4 luglio 2017

Lettera 270

Ulallà, Falele, Macaca e Banana!     Ciao Papo, ieri ti raccontavo di Vasco, delle 220.000 persone al concerto e mi è venuto in mente questo: “L’ultima grande passione di Papo è Marilyn Manson. Eccolo in concerto con la sua band! E lo stuolo di cadaveri decapitati…”. Feisbuk mi ricorda […]
3 luglio 2017

Lettera 269

Papo, Vasco e “Chi c’ha le Orecchie… ci sente!”     Ciao Papo, Totta, Mamma, cuginetti e Zie sono al mare. Sei passato a trovarci? Sveva appena scesi dalla macchina ha trovato la tua classica Piumetta piccina, bianca e candida. Io ieri mattina a correre nella laguna dentro la pineta […]
30 giugno 2017

Lettera 268

KALPA E PAPO     Ciao Papo, sto riprendendo a leggere, non ci riuscivo perché non riuscivo a concentrarmi ed anche perché non volevo che il nostro flusso fosse influenzato da altro che non fossimo io, te e noi Famiglia. Senti questa che ho letto in un manuale di elaborazione […]
29 giugno 2017

Lettera 267

Empatia portami via!   Ciao Papo, ieri ho poi deciso di non scriverti. Giornata intensa a lavoro, fatto preventivi e finito un disegno. Verso le sette di sera sono andato in onda sul canale 19 in un intervista di presentazione del tuo libro con una giornalista davvero Brava, Dolce ed […]