Vivo come il Fuoco

 

 

 

Ciao Papo,

il giovedì, da due settimane a questa parte, sto seguendo un corso di Spiritualità e Meditazione. Lo tiene Max, Max della Prova del 9 al quadruplo della Realtà che Tu Altrove Sei Vivo. Max che hai fatto incontrare con Sonia, il Nostro Ponte, dicendogli “Ciao, sono Papo, sono l’Angelo del Vento, finalmente ce l’ho fatta a farvi incontrare!” a completamento della Prova del 9 al quadruplo della Realtà che Tu Altrove Sei Vivo che ci hai voluto Regalare facendo intrecciare più volte le nostre, vite senza che ci conoscessimo. Max che mi porta pace e quiete ogni volta che lo vedo e gli parlo. Max, Sonia, Giovanna “PsicoGiò” con cui io penso Tu ci stia dicendo di fare qualcosa di Importante insieme. Max dal quale con estrema umiltà e apertura, finché riesco a stare aperto e non mi fa male, vado ad imparare come fare a stare nella Nostra Frequenza d’Onda e Sentirti Entrare ed Operarmi del Bene! io ti colgo sempre quando ti manifesti, sei così inequivocabile! Sono uomo però, tanto e troppo terreno e fatico a stare in quella dimensione del nostro comunicare, soprattutto quando sono da solo, e solo ci sto tanto, e sono pieno di Mostri da affrontare. A questo mi servono i Giovedì dell’Imparare. Papo, lo so che sei d’accordo! Si Sente! Grazie!

Ti dicevo: giovedì scorso, entro nello studio nel quale si svolge il corso, cammino lungo il corridoio e all’improvviso sento un forte bruciore in mezzo al petto. Faccio qualche passo e questo bruciore scema e va via del tutto. Mi sembra strano, non ho mai provato una sensazione fisica simile. Torno indietro lungo il corridoio, incrocio da capo un vassoio sul quale ci sono delle candele, tante, bianche, alte, basse, larghe, strette, più o meno consumate e mi brucia nuovamente forte il petto. Papo, il petto mi sta bruciando anche ora che te lo sto scrivendo. Un bruciore caldo e scintillante, grande come un pugno, come un cuore, localizzato in mezzo al petto. Mi brucia più forte espirando l’aria, ora, in questo esatto momento mi sto godendo l’aria che mi esce dalle narici e questa sensazione di calore frizzante nello sterno, in mezzo alle costole. Mi sto facendo bruciare forte il petto per tornare a quell’Emozione così piacevole, a quello stato di Apertura e Possibilità. Smetto ora, proseguo a scrivere, sulle prime giovedì scorso non è stato affatto piacevole. Davanti a quelle candele spente il mio petto ha ripreso a bruciare da dentro. Ancora adesso, ogni volta che riattivo quel ricordo mi brucia ed ora mi sta anche girando la testa. Tengo duro e vado avanti a scrivere, Papo, forse ho trovato il mio personale modo di venire a trovarti quando mi servi e ne ho voglia, forse mi si è aperto un Canale. Le tocco quelle candele, tocco tutti gli stoppini e sono tutti freddi. Vado in bagno, ti sto parlando di giovedì scorso. Torno dopo qualche minuto e la ventina di persone con le quali seguo questo corso è seduta su delle sedie disposte in cerchio, prendo il mio posto. Nel mezzo ci sono delle altre candele bianche, acceso queste, indovina Papo? Nuovamente quel bruciore nel petto. A questo punto mi monta anche un po’ di ansia. L’ansia aumenta e razionalmente provo a spiegarmelo ma non so il perché, sono in una situazione di assoluta tranquillità. Le candele mi evocano quando ti vidi arrivare una volta durante una canalizzazione con il Ponte a casa sua. Sonia accende sempre una candela bianca, dicono a protezione della comunicazione. Quella volta io ti vidi arrivare esattamente quando Sonia incominciò a scrivere. La fiammella della candela da ferma immobile, eravamo al coperto nella sua taverna, senza spifferi e senza fonti né di raffrescamento, né di calore, cominciò a sfarfallare e creare una strisciolina di fumo nero. Se te lo raccontano li prendi per scemi e pure per stronzi, se lo vivi con i tuoi occhi, la tua presenza e il tuo Sentire è la Roba più Bella del mondo Avere la Certezza della Presenza Sottile e Palpabile di Tuo Figlio! Di mio Figlio! Che Figo Pazzesco che Sei Papo! Continuo a distrarmi e a divagare perché mentre ti scrivo sto riprovando addosso, sull’epidermide della pelle, e Dentro, in quello spazio indefinibile tra tessuti ed organi, e ancora più Dentro in Profondità nei meandri dei pensieri e dei Sentimenti, tutte queste Emozioni prepotentemente Forti! D’un Bello e Potente da travolgermi! Un solletico misto a delicate percosse sull’Anima e il Corpo! Papo, oggi non ce la faccio a scriverti in modo lineare e comprensibile, oggi è un Orgasmo di Sensazioni Piacevoli di Beatitudine! Mi sento come massaggiato in una centro benessere! Io questa Droga Naturale devo imparare a riprodurmela ogni volta che mi serve e viverci Dentro il più a lungo possibile!

Papo, dove ero arrivato a raccontarti? Ah, a che eravamo in tondo e le candele erano accese ed io ho risentito bruciare nel petto e cominciai ad andare in ansia. Ansia svelata da Max che ci disse che eravamo lì per un appuntamento con il mondo dello Spirito. Papo, io per ciò che riguarda la Nostra Storia, non ho ansia né se devo andare in tv a parlare a migliaia di persone, né se sono in teatri, scuole, comuni, né se sono a Tu per Tu con qualcuno a consegnargli il Nostro Disco. Hai capito Papo…!!? Mi ha detto che ero lì per parlarti! Io non lo sapevo! io così mi sono sentito spiegato perché ero in ansia, un’Ansia che montava sempre di più! Perché? Perché evidentemente qualcosa Dentro me sentiva che avevamo un appuntamento io e Te! Appena Max ha detto ‘sta cosa è stato per me un rischiararsi di orizzonti, un riappacificarmi con il momento presente e l’ansia se ne è andata via tutta e mi sono goduto a pieno il resto dell’esperienza.

Ad un certo punto della Meditazione è arrivato il mondo dello Spirito hanno detto Max e i più Sensibili. io non sono così acuto ed aperto da riuscire a sentirlo… l’incontro è poi finito, io sono stato bene senza nessun turbamento, salutando Max mi ha chiesto: “Papo aveva un’energia travolgnte ed era molto chiassoso nel giocare? Era un casinista?”. “Faceva da solo il chiasso di dieci bambini tutti insieme!” gli ho risposto. “Sì Sente! E’ travolgente la sua Energia!” mi ha risposto Max. Papo, a Te lo dico…!!? A Te che eri lì e lo stavi facendo succedere lo dico…!!? Ciò che mi hai detto Max della Tua Energia oltre a tornare con come eri fatto da Bambino terreno vivente, torna con ciò che mi dice sempre Sonia quando ti manifesti e la vai a trovare. Follia? Per me Ennesima Riprova e Roba Fantastica che Tu fai tornare a Chiudere Cerchi Perfetti come l’Amore!

 

Grazie Bellissimo Angelo del Vento che Vivi nel fuoco delle candele!

Papà

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