Silenzio che uccide, anche un “Ciao” va benissimo!

 

 

Ciao Papo,
notte insonne, non si contano più e lo sai che il motivo non sei solo Tu, anzi per Te ho ripreso a dormire da mesi, per Te Figlio Ritrovato Felice che Vivi Libero nel Tuo Mondo Colorato. S’è sistemato anche l’altro grande dolore da sempre dialogo aperto. Ora non si dorme per la Nuova Vita da Vivere e Sistemare con la Leggerezza di un Ciuffo di Cielo.
Papo, le dita partono a pigiare su questa tastiera e Ti scrivono ciò che hanno bisogno di dirti. Provo a controllarne il flusso con la mente, ma esce quel che deve uscire. I polpastrelli sono direttamente allacciati al cuore. Le Tue Lettere sono contatto e giunzione tra due mondi ed insieme carezze, coccole e protezione per chi è da questa parte dell’Infinito e Conta.
“Nessuno ha mai fatto la differenza restando come gli altri” forse oggi torniamo al cinema a guardare “The Greatest Showman” è tratta da questo film che sembra magico questa frase. Papo il protagonista è Hugh Jackman, “Logan”, “The Wolverine” petto d’acciaio nella saga degli “X-Men”. E’ “Charlie” il papà ex pugile che sulle prime non si caga di pezza il figlio dalla parlantina irriverente come la Tua in “Real Steel” il film dei robottoni che fanno la boxe. E’ l’illusionista “Robert Angier” in “The Prestige” il film sulla rivalità tra i due maghi che si rovinano l’un l’altro la vita nel tentativo di essere il miglior illusionista di sempre. E poi è “Drover” il bello e tenebroso in “Australia” te lo ricordi il piccolo aborigeno “Nullah”? Io mi ricordo di Te ammaliato a vederlo braccato, fuggitivo e libero in quei territori sterminati che ripetevi le sue battute: “Io ti canto a me Miss. Boss. E io ti sentirò!”. “Io Galapa, io uomo mago…! Io invisibile… Io no bianco io no nero io sangue misto io meticcio!”. Cazzo Papo, quanti bei film, quante belle vite abbiamo vissuto insieme stravaccati tutti storti sul nostro divano e nel nostro Camperone guardando Filmoni e mangiandoti tutte e venti le unghie di mani e piedi…!!? Sputacchi ancora le unghie in giro? Non è che le Piumette che mi regali sono le Tue nuove unghie sputacchiate!!?
Ieri abbiamo festeggiato Totta, lo sai che ha compiuto 9 anni vero? Pranzone con Lasagna di Mamma e crostata alla Nutella di Zia Pally, tutti insieme con Cuginetti, Zii e Nonni. Grande Totta che ci ha tolto dalle palle la rottura di festeggiare il veglione e pensare solo a Lei!
Papo, abbiamo visto “Coco” il cartone della Disney di questo Natale. E’ ambientato dall’altra parte dell’Infinito. Proprio dove Vivi Tu o giù di lì insomma. Io sono contento perché è una bella storia nella quale non c’è “Dio” non è mai citato o preso in considerazione, ci sono Persone e Anime. Sono Orgoglioso perché io faccio tutti i giorni ciò che serve alle Anime, a Te “Grande Anima Antica in viaggio da secoli”: essere ricordate, finché si viene ricordati si è Vivi da una e dall’altra parte dell’Infinito. Aspirazioni, Sogni, Famiglia e Tradizioni sono il contesto sul quale danza leggera questa bella storia di Vita oltre la Vita, di Vita nella Vita.
Silenzio che uccide, anche un “Ciao” va benissimo!
La Tua Forza e la Tua Tenacia mi aiutano tantissimo!
Grazie!
Papà
1 gennaio 2018

Lettera 416

Silenzio che uccide, anche un “Ciao” va benissimo!     Ciao Papo, notte insonne, non si contano più e lo sai che il motivo non sei solo Tu, anzi per Te ho ripreso a dormire da mesi, per Te Figlio Ritrovato Felice che Vivi Libero nel Tuo Mondo Colorato. S’è […]
30 dicembre 2017

Lettera 415

Spiegamelo Tu l’Amore     Ciao Papo, oggi finalmente sei tornato a salutare, quella Piumetta nel box non ce la poteva infilare nessuno se non Tu. Da una settimana sto uscendo a correre tutte le mattine perché ho bisogno di forza, vitalità, coraggio e stare bene. Tutte le mattine mentre […]
29 dicembre 2017

Lettera 414

L’Orizzonte nella lente     Ciao Papo, me la fai fare qualche Sana Fragorosa risata?   “Papo, senti che bella la canzone di questo ragazzo, sai che è ricchione?”, Ti dico in procinto di mettere su una canzone di un famoso cantante, e parto per l’ennesima lunga spiegazione sui gay […]
28 dicembre 2017

Lettera 413

Casa Libera Tutti   Ciao Papo, te la lasci fare qualche domanda? Riesci però a rispondermi stanotte in sogno? Io chiudo gli occhi, mi rilasso, saluto gli altri tre miei Amici Custodi e ti penso. Dove stai Tu si prendono decisioni che scontentano qualcuno? Esiste il principio di causa ed […]
27 dicembre 2017

Lettera 412

Mettersi a posto la Vita     Ciao Papo, oggi è tornata a parlarci e a far parlare di Lei. La Zia Isa era stanca di stare da ‘sta parte dell’Infinito ed è tornata dove aveva voglia di stare. Io dopo un’intera vita vissuta non riesco proprio a vederla come […]
26 dicembre 2017

Lettera 411

Continuare a Nascere   Ciao Papo, Natale 2009, avevi 3 anni, scartati i regali, giocasti per oltre due ore con un gormita parlante che andava avanti imperterrito a ripetere la stessa frase ma non si capiva bene cosa dicesse. Durante il pranzo ci illuminasti: “Papà, il gormita metà uomo e […]
24 dicembre 2017

Lettera 410

Due Bambini due!     Ciao Papo, ti passo Tua Sorella: Centro commerciale, negozio di elettronica ed elettrodomestici, faccio a Totta: “E se comprassimo alla Mamma un qualche abito?”. Totta: “Sì, qui dentro le prendiamo un bellissimo vestito di telecomandi…”. Io: “Totta, andiamo a cercare il regalo alla Mamma al […]
22 dicembre 2017

Lettera 409

Non so quando sarà ma Sarà!     Ciao Papo, ué Brad Pitt dei Bambini, va che faccia da Pirletto che hai…!! A Te la Responsabilità di sconfiggere la morte, a Noi quella di vivere. Confessioni di una mente pericolosa… Totta: “Io rido solo se vedo qualcosa che mi fa […]
21 dicembre 2017

Lettera 408

Lascia parlare il Silenzio     Ciao Papo, quanto sono dure le continue botte che tira ‘sta vita? Ma non era molto più facile chiudersi come hanno fatto quasi tutte le persone con un vissuto simile al mio? Arriverà Sorella Fede che resterà dentro e spazzerà via dolore, sofferenza e […]
19 dicembre 2017

Lettera 407

A denti storti   Ciao Papo, oggi ti voglio raccontare una storia.   Piccolo ti corre incontro con gli quegli occhi grandi pieni di speranza. Col sorriso buffo ingombrato da chi ha già i denti da adulto ma ancora la bocca da bimbo. Vorrebbe dirti mille cose ma non gliene […]