Modus blu

Ciao Papo,
ieri in viaggio stavo scrivendoti così:
in pista dalle 4.00, la media di ore di sonno degli ultimi 15 mesi non supera le 3/4 ore a notte. Sono due persone in una, la giornata dura troppo poco per fare tutte quelle che dobbiamo.
Fuori di casa alle 7.00, Nonno mi ha lasciato alla metro in Comasina, poi treno per Bologna, cambio e altro treno per Ancona. Da capo cambio e terza coincidenza verso Fossato di Vico. Abbiamo la presentazione del Libro a Gubbio oggi, te lo ricordi?
Non ho fatto in tempo a finire di scriverti ieri perché ero immerso nella lettura del libro di Frate Alberto Maggi. “Chi non muore si rivede” è Bellissimo, Divertentissimo, pieno di Vita oltre la morte come “La rivoluzione d’amore”. Caso vuole che entrambi i libri siano di 157 pagine, chissà se hai un senso ‘sta cosa? Papo, chissà sei i numeri ed il loro ritornare hanno un senso… anche se a noi l’algebra non piace, chi ci va d’accordo coi numeri e li capisce sa che la Fisica e le Leggi Matematiche spiegano l’Esistenza, se non di Dio dell’Anima. Non ti parlo del libro perchè me lo sto gustando piano, pagina per pagina. Penso mi piacerà parlarne direttamente con l’Autore, credo andrò a trovarlo presto. Tra noi persone normali si può senza troppe storie, conoscenze, giochi di favore e uffici stampa. Pensa che ad averlo saputo prima sarei potuto andarlo a trovare tra ieri ed oggi, sta a nemmeno mezz’ora da Ancona. Papo, secondo Te Alberto avrà voglia di stare ad ascoltare le mie domande?
Ieri la coincidenza da Ancora partiva un’ora e mezza dopo il mio arrivo, sono sceso a farmi una passeggiata con l’intento di fare una foto al mare e spedirla a Totta. Cammino e succede la stessa cosa che a mia memoria è già successa la prima volta che vado a Parma dal Ponte e poi alle presentazioni di Roma, Napoli, Specchia, Catania, Gela e Ragusa: vedo una Modus blu, la stessa macchina di Mamma. La macchina sullo specchietto retrovisore della quale è “apparso” “JP” le tue iniziali. Mentre cammino e scorgo la Modus blu, non faccio nemmeno in tempo a realizzare quanto è strana ‘sta cosa di vedere la macchina di Mamma molto spesso quando vado in altre città per la presentazione di Bambino che mi è arriva una folata di vento nella schiena e si è sollevata verso il cielo una Piumetta. Sorrido, ti Ringrazio! Non capisco cosa mi vuoi dire ma sono Felice per il Tuo Ennesimo Regalo. È un Segnale che lega la nostra famiglia? Vuoi dirmi qualcosa di peculiare di Mamma? È solo il modo più semplice che hai per dirmi che ci Sei il farmi imbattere nelle Modus blu? Non se ne vedono mica tante di Renault Modus del colore blu in giro per strada. È troppo ripetitiva e sistematica questa cosa per essere un caso… faccio una foto alla Modus blu, ho ormai una vasta documentazione fotografica tra Piumette, Cuori, JP, Farfalline gialle, Modus blu ed elementi che manifestano Coincidenze a Te affini. Faccio vedere queste foto a Louisiana, la ragazza di Gubbio che ha Magistralmente organizzato la Tua Presentazione. Papo guarda che bellissimo manifesto Ti hanno stampato! L’incontro si è tenuto all’interno di una sala con affreschi di un qualche mille delle secoli, anzi del millennio scorso. Tra il 1200 e il 1600, Tu ci avevi mai pensato che i tuoi genitori sono nati il millennio scorso? Un centinaio di persone in platea a sentire il tuo papà raccontare le Tue tra di qua e di là dall’Infinito. Tanti sorrisi, tante risate, tanti attimi Belli e Preziosi da portare a casa io e tutto il pubblico alla facciazza dei logori vecchiacci di spirito che ci vogliono vedere solo dolore e tristezza. Un’Applauso interminabile alla fine della presentazione del Tuo Libro! Papo, è arrivato questo applauso così forte e lungo dall’altra parte dell’Infinito? Fanno domande su di me, sulla nostra famiglia, sulla condivisione ma io tengo bene presente sempre a tutti il Fulcro di Tutto che siete Tu e Totta, i miei Grandi SuperEroi!
L’abbraccio con Beatrice, le interminabili chiacchiere con Lousiana prima e con Nora poi. Nel mezzo due pizze, la seconda “Delicata” gorgonzola, pere e noci Squisita! Sarò il primo uomo a trapassare a Miglior Vita per over dose di Zola. Le due birre medie sono state quel che ci voleva per dormire sei ore filate.
La sveglia di stamattina alla Libera Università di Alcatraz è stata questa:

Cavalli liberi, Spettacolo della Natura stamattina all’alba sulle colline di Alcatraz. A quello pezzato gli scappava forte l’Amore, nonostante il vento gelido, Grandissimo! A Te cavallo pezzato tutta la mia Empatia, la mia Stima e il mio Rispetto!
Dice il Saggio: “A caval Donato, o comunque si chiami, non si guarda in bocca, ma si dà sempre una sbirciata agli attributi!

Papo, chi ci ascolta si stupisce per le nostre battute e le nostre poesie come se Comicità e Poesia appartenerti a pochi eletti e non a chi ha bisogno di Vivere. Si stupiscono per il mio “Buon umore” e della mia Combattivita per: Libro “La Rivoluzione d’Amore”; Disco “SuPerEroe”; il prossimo Libro delle Massime e delle Battute Tue e di Totta; il Musical “Bomba d’amore”; il “Corso di Scrittura che ti salva le chiappe” che organizzeremo nelle scuole; il Soggetto per il Tuo film. Chi ci ascolta dimentica troppo spesso che Sei Anima Antica in viaggio da Secoli e il tuo passaggio terreno aveva un Messaggio per noi tutti!

Profilo basso, testa bassa, Ascoltarti e Lavorare! Grazie per i Doni e la Strada che mi hai lasciato!
Papà