Sole Dentro
Ciao Papo,
‘sto Pensiero lo scrissi il 15.11.2014, dopo che per tre volte in tre giorni scampasti di andartene a causa delle aritmie cardiache che ti colpirono:
“La comodità è il mio mestiere!
La cosa più bella di tutte, io credo il nostro Grande Dono, è che il buon umore noi Famiglia Vaniglia ce lo devi venire a strappare con unghie e denti e probabilmente non ce la fai!
Ieri sono state in camera da Papo due volontarie Abio e Papo si è fatto una chiacchierata! Loro tutte premurose per i suoi patatrac, lui invece gli ha raccontato de La corte dei miracoli ed ha fatto pubblicità al cabaret! Poi si è fatto dare il telefono ed è andato su Google per far vedere le foto di papà e di Renato Converso.
Io andando avanti e indietro per Niguarda, sulle ali di “Com’è triste Venezia” di Aznavour canto: “Com’è lungo Niguarda…”.
Totta all’uscita di scuola vedendo un signore nano: “Papà, quel signore sta andando a girare il film con Biancaneve?”.
Infermiera e inserviente che tutte le mattine rifanno il letto a Papo lo chiamano piccolo Batistuta, l’infermiera è sud americana e parla con una spiccata cadenza da latinos, quando finiscono e ci salutiamo intono un canto propiziatorio della zona di Niguarda: “Ciapa la cadrega, arriba arriba, ciapa la cadrega, coccodé!”.
Schiaccio un brufolino a Nik, Totta: “Mamma ma tu dentro sei piena di crema!”.
Leggevo sul giornale della polemica riguardo i prossimi spettacoli Rai di Benigni, ho realizzato: “Benigni è un Mostro, non si discute! La Divina commedia, la Costituzione italiana, i Dieci comandamenti.Comincio però a temere il suo talento… alla prossima ci decanterà quant’è Iperbolico l’elenco delle pagine gialle!!?”.
Auto, avanti e indietro dall’ospedale, radio a palla, Totta: “Papà, così il cantante lo fai sudare da svenire!”.
Simposio famigliare riguardo le scelte che prendono i genitori, Nik chiosa il discorso: “…e comunque le mamme sono perfette ed hanno sempre ragione!”, Papo se la ride sotto i baffi: “Seee mo non esageriamo…”.
I pensieri sono azioni, buoni pensieri migliorano la tua vita e quella di chi ti sta accanto!”.
Papo, stava cambiando tutto, io e Totta non lo sapevamo, ne eravamo ignari, Tu e Mamma da qualche parte nel Vostro Sentire sono sicuro lo sapeste già. Fa male solo a vederla con occhi da esseri umani, troppo umani, il Senso è sicuramente Altro e il Nostro SuperPotere resta quello stesso identico Buffo, Geniale e Dissacrante. Fai scompisciare dal ridere Dio, gli Angeli, le Nuvole, gli Astri, le Stelle, i Buchi Neri, i Pianeti tutti e la galassia Infinita! È questo il Senso del Sole, ridere e irraggiare di vita tutto ciò fin cui riesce ad arrivare. È questo il Tuo Senso.
Ciao Papo, Grazie Sole Dentro!
Papà
