11.07

 

 

Ciao Papo,
feisbuk ogni giorno mi mostra i ricordi di giornata:
 
11.07. 2011
Premessa: Papo, etologo in erba, è molto interessato ad animali ed evoluzione. In auto passiamo per una strada al lato della quale c’è un piccolo boschetto dove ci si apposta una prostituta di colore, la perla: “Mamma guarda! Una donna africana nella foresta che fa colazione!”.
 
11.07. 2013
Andrea: “Papo va che riccioli strani che fa ‘sta pianta”.
Papo: “Già è a spirale come le corna del muflone”.
…ma che ne sapevo io che mi nasceva un Piero Angela!!?
 
11.07.2015
Di sera ogni volta che torniamo verso l’auto le do i comandi ad alta voce e lei accendere luci interne, luci esterne, doppie frecce, apre le portiere e ci accoglie. Ovviamente faccio il tutto pigiando di nascosto i tasti del suo telecomando. Poi tutto inorgoglito sghignazzo come Abatantuono ne “Il Ras del quartiere” e faccio ai bimbi: “Ma quanto è bella la nostra Blue Sky!!?”. Totta entrando in auto bisbiglia: “Sei troppo bella e comoda macchinina Blue Sky, povera te che quel citrullo di papà appena comprata ti ha schiantato contro il muro…”.
(W l’Arte, il Cinema ed il Cabaret ma a stare con i miei Figli, ed in generale ascoltare i bambini, è uno Sballo CacaFotonico!).
 
11.07.2015
Qualche sera fa a in un boschetto vicino casa, abbiamo visto uno Straordinario spettacolo di lucciole, astenersi maliziosi. Sicché quando vien buio, di tanto in tanto, torniamo a vederle. Ieri ci abbiamo portato i nonni ma manco una… faccio: “Papo, racconta ai nonni che Spettacolo quella sera che c’era tutto il prato pieno di lucciole che sembravano le luminarie di Natale ed anche gli alberi era illuminati dalle lucciole e camminavamo nel vialetto in mezzo alle lucciole… dai diglielo Papo!”. Clint Eastwood, ohps Papo: “Se evitavi di dire tutto tu avrei potuto raccontarglielo”.
 
11.07.2015
Papo da un paio di giorni si aggira con passo felpato per il giardino con una vecchia scatoletta trasparente dei Ferrero Rocher. Gli domando: “Che fai Papo con quella scatoletta?”. Papo: “Catturo formiche, ragni e zanzare!”. “Mizze… anche le zanzare!!? E non ti pungono?” gli faccio, Papo: “Beh, diciamo che mi adopero come esca…”.
Stecchito anch’io! Papo 1.000.000.000 – Resto del mondo 0
 
L’11 luglio era ieri, oggi è un altro giorno, è davvero il giorno dopo? Chi lo sta più capendo il tempo ed il suo scorrere…!!? Non capisco quasi più niente, men che meno ragione e ragioni, Sento e cazzo Papo se Sento e Ti Sento! Dai, non fare lo scazzato, ci siamo sempre divertiti un sacco anche quando ti portavamo a visitare le città. Sei in tutte le risate e i momenti felici che non sono ricordi persi nel tempo ma Sono come riusciamo ancora ad essere Noi insieme. 
 
Grazie, Sempre!
Papà
12 luglio 2018

Lettera 504

11.07     Ciao Papo, feisbuk ogni giorno mi mostra i ricordi di giornata:   11.07. 2011 Premessa: Papo, etologo in erba, è molto interessato ad animali ed evoluzione. In auto passiamo per una strada al lato della quale c’è un piccolo boschetto dove ci si apposta una prostituta di […]
10 luglio 2018

Lettera 503

Us     Lettera 503   Ciao Papo, sulle antine di casa Nostra posa coricata quella rosa rossa. Sulla Tua scrivania piegato così come è arrivato giace quel biglietto. Quello stesso giorno Zio Frenk mi regala il nuovo disco di James Bay che per le Strambe Leggi del Caso esce […]
9 luglio 2018

Lettera 502

Non si perde nulla     Ciao Papo, qui siamo in mezzo al lago di Mergozzo con il peladó, come dice Diego. Lassù c’è la cascata del Toce, dove dicevi saresti andato a vivere da grande. Il luogo della Tua Anima, lì dove volevi andare ogni volta che partivamo con […]
8 luglio 2018

Lettera 501

Cuore di lago     Ciao Papo, Ti ha trovato o Ti sei fatto trovare nel sasso a Cuore dentro l’acqua del lago di Mergozzo da Sveva. Quante Sorprese, quanta Meraviglia, quanta Gioia e quanto Divertimento ci hai Regalato in questi due giorni distanti due anni dai giorni più Belli. […]
8 luglio 2018

Lettera 500

Orizzonte Infinito     Ciao Papo, ha notato i colori e scattato la foto ieri sera Totta nella Nostra Mergozzo. Un fine ostacolo che separa due dimensioni che si specchiano una nell’altra, dev’essere proprio così tra di qua e di là dall’Infinito. Grazie! Papà
7 luglio 2018

Lettera 499

A tutta Dritta     Ciao Papo, eccoci qui dopo due anni per la prima volta via sul Nostro CamperOne nella Nostra Mergozzo, anche da qui mancavamo da due anni… “Dentro la paura, fuori l’avventura!” va sempre così come hai detto Tu. Va che “L’Amore Vive dell’Unica pretesa di cui […]
5 luglio 2018

Lettera 498

Energie Sottili     Ciao Papo, ci sono i mondiali di calcio, non seguo molto, guardo dopo le partite i gol su youtube, mi piace sempre guardare i gol, lo faccio da quando sono bambino.   Giocando a palla al parco, Tu in pieno delirio Mondiale: “Papà para questa! Io […]
29 giugno 2018

Lettera 497

Il mare all’Orizzonte     Ciao Papo, qualche giorno fa in piscina con Totta provavo ad insegnarle a fare i tuffi. Non si slanciava abbastanza con le gambe, non piegava a sufficienza le spalle quindi prendeva di continuo spanciate. All’ennesima volta che le mimavo l’incassatura della testa nelle spalle mi […]
27 giugno 2018

Lettera 496

Immortale     Ciao Papo, ci sono certe Lettere che da scrivere sono molto più dure di altre. Di solito raccontarti non è affatto duro, anzi! E’ il mio momento di Leggerezza. Non è tanto pesante buttare giù queste righe ora, è stato pesante recepire il messaggio che Tu in […]
20 giugno 2018

Lettera 495

Bulimica Consapevolezza     Ciao Papo, un paio di sere fa è successo da capo… Treno, diario di viaggio… Come da prassi, mentre io mastico gomma del Ponte, affianco ho alito di muflone che s’è mangiato tutti i cadaveri reperiti sopra e sotto al ponte. Non sazio lo racconta allegramente […]