Ripari
Ciao Papo,
ieri avevo così bisogno di un Abbraccio Vero e sei venuto a darmelo con questa Piuma, incrociata come sempre per Caso in un avanti e indietro tra scrivania, macchinetta del caffè e BlueSky per prendermi una gomma da masticare. All’ennesimo andirivieni, eccoti posato candido sul marciapiedi difronte all’auto. Raccolgo, sorrido e Ti Ringrazio!
In serata è arrivato anche l’altro abbraccio, l’unico Vero e possibile che poteva arrivare, quello di Totta. Non sapeva niente di quel che mi abbisognava in una giornata intensa come quella di ieri. Sono andato a prenderla e mi è saltata al collo abbracciandomi e baciandomi appena mi ha visto! La sollevo, le sorrido e la Bacio per Ringraziarla!
Oggi siamo stati tutto il giorno in panciolle, ci siamo guardati due film. Tutti e due sui Tuoi Amici indiani d’America. Il primo “Spirit, cavallo selvaggio” ti è sempre piaciuto molto anche a Te. Il secondo non lo hai mai visto, “Il Piccolo Grande Uomo”, è molto bello ma cruento. Totta in questo periodo è tutta presa con i libri e i racconti riguardanti l’olocausto, qualche giorno fa le raccontavo che la patria della libertà e la conquista del west si fondano sullo sterminio dei nativi americani, sicché abbiamo deciso di guardarlo. Totta è tanto rimasta delusa dall’uomo bianco, quanto affascinata dalla cultura e dalle usanze indiane, dal capo tribù Cotenna di Bisonte, dai suoi sogni premonitori, dalla sua visione delle cose di questo mondo, fatte tutte di Anima e perciò degne di Rispetto e Gratitudine e del concetto di “Popolo degli Uomini”.
Ora stiamo facendo i compiti di geometrica, finito da poco, che fatica relazionarsi e avere confidenza con la matematica per Noi altri… poesia a memoria adesso e a me scappa questa:
Ripari
nel lavoro, nel divano, nella tv
nelle fatture, nelle gomme, nel bar
nei massaggi, nella palestra, nel miele
nella scrittura, nelle poesie, nelle battute
ripari dove ti senti al riparo
nel sabato, nella domenica, nella settimana lavorativa, nella famiglia
nelle sicurezze, nelle abitudini, nelle Tue zone di comfort
nei disagi, nelle frustrazioni, nei lamenti
nelle prove, nelle sfide e nei Sogni.
Ripari dove scappi più lontano che puoi da Te stesso senza riparo, per perderti, ritrovarti e ripararti.
Ciao mio Miglior Riparo!
Papà