Sogno Vivo

QUESTA LETTERA È STATA CANCELLATA DA FEISBUK PER UN PROBLEMA DI VIOLAZIONE RIGUARDO LE NORME CHE REGOLAMENTANO IL NUDO E NON È LA PRIMA VOLTA CHE MI SUCCEDE, EVITO QUALSIASI TIPO DI POLEMICA PUR REPUTANDO SIA FOLLE AVERE A CHE FARE CON UN ALGORITMO BECERO.

Ciao Papo,
ieri mattina mi ha scritto Sara:

“Ciao Andrea,
stanotte ho sognato che giocavo con Totta sulla spiaggia e tu eri seduto distante a terra con la schiena appoggiata sul muro insieme a zio Carlo e altri che non ricordo. All’improvviso ci giriamo e vediamo accanto a te Papo (aveva una camicia rossa e blu a quadretti), però tu non potevi vederlo. Io e Totta sì. Ci alziamo, io e Totta, e con Papo ci veniamo incontro. Ci abbracciamo e lui ci dice di stare tranquilli che lui sta bene.
Volevo raccontartelo”.

Papo, ho ringraziato Sara, nostra cugina che in questa Italia stretta e lunga sta a 1.000 km di distanza, solo fisica, Sara sentente molto il legame e l’affetto familiare. Ho ringraziato Sara due volte. La prima per averti lasciato entrare in un suo Sogno. La seconda per aver avuto voglia di raccontarmelo e manifestarmi non un messaggio di conforto bensì una Verità Inconfutabile: i Sogni, quelli Veri, non quelli farlocchi derivanti da ansie, paure ed ego, sono la parte più Vera della Nostra Vita Animica. Rappresentano il viaggio dell’Anima verso il ricongiungimento con il Nostro Spirito, Guida ed Essenza del Nostro Essere.

Grazie Sara! Grazie Papo!
Papà